Con la primavera riprende l'attività principale di chi pratica balconaggio urbano. Specie se ci si dedica anche alla coltivazione di un orto, rigorosamente in vaso, rigorosamente sul balcone. Con le limitazioni imposte dal non avere a disposizione un bell'appezzamento in terra piena, ci si può comunque divertire a far crescere un po' di ortaggi. Non lo si fa certo per risparmiare qualcosa, visto che tra vasi, terriccio, concimi, sementi e quant'altro, considerate le rese molto modeste, si spende un capitale, ma la soddisfazione vale tutti i soldi spesi.
Nel corso del mese di aprile non si può ancora pretendere di avere grandi risultati, specie se il mese è stato relativamente freddo, ma il tempo della semina è giunto e le prime piantine iniziano a germogliare. Così, sono già belli vigorosi i ravanelli.
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Uno dei quattro (4) ravanelli del mio orto urbano. |
Mentre stanno appena ora facendo capolino le carote.
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Una delle quattro (4) carote del mio orto urbano. |
Per coltivarli, un bel vaso grande con del terriccio leggero, misto a sabbia: ad esempio quello per prato erboso va bene. Poiché è un terriccio molto povero, è meglio concimarlo un po', ad esempio con del concime granulare a lento rilascio.
Sta spuntando anche l'insalata.
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Lattuga, lattuga fresca! |
Di questa ce n'è in abbondanza, come ci sono vari vasi di basilico, ma ha fatto ancora troppo freddo, e quest'ultimo ancora non è germogliato.
Non sono stati seminati, ma piantati, i pomodori, che sono ormai fioriti, ma per i quali ci vorrà ancora un po' prima di poter raccogliere i primi frutti.
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6 piante di pomodori, per abbondanti e succosi raccolti. |
Tutto a km 0!